a cura del Prof. M. Busconi – Università Cattolica del Sacro Cuore
Il mais Cinquantino Rosso è una varietà locale dell’appennino reggiano. Il nome fa riferimento alla durata del ciclo vegetativo, che in questo caso è di circa 50 giorni, e dalla colorazione delle cariossidi, che in questa varietà sono rosse. Ampiamente coltivata in passato, in particolare nella zona collinare, come molte altre varietà locali, tradizionali, è stato successivamente soppiantata, a partire dalla metà del XX secolo, dall’introduzione in coltivazione di varietà moderne caratterizzate da migliori performance agronomiche e produttive. Anche l’abbandono della collina e delle montagne può avere contribuito alla sua graduale scomparsa. Mantenuto in coltivazione in piccoli appezzamenti presso aziende locali, spesso come tradizione familiare, il cinquantino rosso, recuperato presso un agricoltore di Ramiseto (RE), è stato oggetto di studio nell’ambito del progetto PSR RICOLMA sulla caratterizzazione e valorizzazione dei mais locali della regione Emilia Romagna. È una varietà di bell’aspetto agronomico, presenta foglie poco ricurve ed inserite con piccolo angolo sullo , questo portamento è tipico anche delle varietà moderne adatte all’agricoltura meccanizzata. Contrariamente a molte varietà tradizionali, il Cinquantino rosso si caratterizza per una certa resistenza all’allettamento in caso di eventi meteorici estremi. Questa caratteristica, estremamente positiva per la sua coltivazione, può essere migliorata dalla rincalzatura delle piante. La varietà termina il suo ciclo, in pianura, entro metà agosto. È una varietà estremamente adattabile alla coltivazione in aree marginali essendo stata provata con successo, in assenza di irrigazione, fino a circa 1.000 m di altezza sul livello del mare. L’altezza media delle piante è di circa 220 cm, con una spiga di forma cilindro conica corta, circa 15 – 18 cm, dal diametro medio di 41 – 45 mm. Il numero di ranghi, le file di cariossidi, è elevato: da 12 a 16. Alcune spighe sono caratterizzate da stocco bianco mentre altre, come evidente dalla fotografia, presentano lo stocco rosso. Questa seconda caratteristica è ritenuta essere tipica delle varietà migliorate. La sua presenza nel cinquantino può essere una conseguenza di possibili incroci, accaduti probabilmente con le prime varietà migliorate, con l’introduzione di questa caratteristica, e forse anche di altre, nella varietà locale. Le cariossidi risultano essere di tipo semivitreo, di colore rosso-arancio. È un mais utilizzato principalmente per l’alimentazione umana.